Rinnovato il CCNL delle Scuole non statali Agidae

Firmato il rinnovo del CCNL 2021-2023 per il personale dipendenti delle istituzioni aderenti all’Associazione degli istituti dipendenti dall’Autorità Ecclesiastica Agidae.

La retribuzione tabellare a regime (dicembre 2023) vedrà un aumento – rapportato al livello 5 – di 103 euro, che in percentuale si attesta al 6% per tutti i livelli di inquadramento.

Livello

31/12/2018

01/12/21

01/12/2021

01/09/2022

01/09/2022

01/12/2023

01/12/2023

1 1.513,13 29,05 1.542,18 30,69 1.572,87 30,67 1.603,54
2 1.554,90 29,85 1.584,75 31,54 1.616,29 31,52 1.647,81
3 1.598.40 30,69 1.629,09 32,42 1.661,51 32,40 1.693,91
4 1.646,60 31,61 1.678,21 33,40 1.711,61 33,38 1.744,99
5 1.726,80 33,00 1.759,80 35,00 1.794,80 35,00 1.829,80
6 1.915,51 36,78 1.952,29 38,85 1.991,14 38,83 2.029,97

Ai dipendenti a tempo indeterminato assunti anteriormente al 30 giugno 1994, delle categorie ex I, ex II, ex III, competono e vengono mantenuti i relativi superminimi come elemento della retribuzione, maturati al 31/12/2005 e non riassorbibili.

Livello

Ex I Cat.

Ex II Cat

Ex III Cat

Superminimo al 31/12/2005 Superminimo al 31/12/2005 Superminimo al 31/12/2005
I 125,88 93,39 58,55
II 153,51 122,57 72,88
III 207,64 165,61 75,98
IV 214,72 150,85 72,21
V 273,61 198,75 100,36
VI 396,07 309,12 151,07

Contratto a tempo determinato
Nell’ottica di garantire anche al personale docente non ancora abilitato la possibilità di acquisire, in costanza di rapporto di lavoro, il titolo abilitante, la durata del contratto a tempo determinato è stata estesa fino all’espletamento delle procedure concorsuali che ne premettono il conseguimento. E’ stato riconfermato l’impianto del contratto a tempo determinato che prevede il consolidamento del 70% dell’orario di lavoro supplementare

Ferie
Il nuovo CCNL accoglie e regolamenta l’istituto delle ferie solidali per consentire al personale in difficoltà di poter assistere, con il contributo dei colleghi, i figli minorenni e i familiari di primo grado in linea diretta che si trovino in condizioni di salute gravi e che richiedono assistenza continua. La cessione delle ferie deve essere a titolo gratuito.

Maternità e della paternità
La materia riguardante la tutela della maternità e della paternità è stata oggetto di aggiornamento e di positive novità: durante il periodo di astensione obbligatoria l’indennità dell’80% è elevata al 90% della retribuzione media giornaliera.

Contratti di prossimità
In caso di crisi accertata, la possibilità di ricorrere ai contratti di prossimità in funzione della tutela occupazionale

Assistenza santaria integrativa
La sanità integrativa entra a pieno titolo tra i costi contrattuali, il cui importo – proprio perché parte integrante della retribuzione – è a totale carico dei datori di lavoro, per la cui copertura è dovuto un contributo mensile, per ogni lavoratore, pari a € 7.

Incentivo economico di produttività
E’ confermato l’incentivo economico di produttività nella misura massima di 220 euro una tantum che, se conseguito per tre anni consecutivi, è attribuito nella misura del 70% come salario accessorio.

Coordinatore didattico
La figura del Coordinatore didattico, già oggetto di interessanti e produttivi interventi di aggiornamento professionale attuati da AGIQUALITAS, è stata ampiamente regolamentata.

Banca ore
Nell’alveo del precedente CCNL è stato regolamentato l’istituto della banca delle ore il cui utilizzo è limitato al solo personale non docente.

Corso gratuito per potare le vigne del veronese

L’Ente bilaterale per l’Agricoltura Veronese (Agribi), ha previsto un corso gratuito rivolto ai disoccupati, per potare le vigne.

Le aziende agricole cercano sempre di più lavoratori esperti, in grado di svolgere attività che richiedono precisione, consapevolezza e conoscenza delle principali tecniche di base. È sempre più difficile, però, trovare operai specializzati nei campi come potatori, trattoristi e manutentori del verde. Da questo assunto parte l’iniziativa di Agribi, ente bilaterale per l’agricoltura veronese, che ha pensato di organizzare un corso gratuito di formazione per disoccupati in agricoltura mirato ad apprendere la potatura della vite, un’operazione fondamentale per la gestione del vigneto dal momento che pone le basi per la produzione futura e la capacità della vite di rigenerarsi. Il corso, che partirà il 17 febbraio, si svolgerà in nove giornate, con 32 ore di formazione in aula e 40 ore di formazione pratica in campo nelle aziende agricole ospitanti. Saranno affrontati temi inerenti alla specifica mansione del potatore, come i principi generali di viticoltura e allevamento della vite e le principali tecniche di potatura, ma anche le questioni relative alla sicurezza e al contratto di lavoro.

Questo corso prevede la possibilità di usufruire di un buono pasto giornaliero pari a 8 euro e del servizio di trasporto gratuito per raggiungere le aziende ospitanti.

Formazione in materia di sicurezza: indicazioni dell’Ispettorato

17 febb 2022 Ln merito’Ispettorato nazionale del lavoro ha fornito alcune precisazioni  alle novità che, in materia di formazione dei datori di lavoro, dei dirigenti e dei preposti.

Secondo la nuova formulazione, il datore di lavoro, insieme ai dirigenti ed ai preposti, deve ricevere una “adeguata e specifica formazione e un aggiornamento periodico” secondo quanto previsto da un accordo da adottarsi in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano. Alla Conferenza è infatti demandato il compito di adottare, entro il 30 giugno 2022, “un accordo nel quale provvede all’accorpamento, alla rivisitazione e alla modifica degli accordi attuativi del presente decreto in materia di formazione.
Tale accordo, quindi, rappresenta un elemento indispensabile per l’individuazione del nuovo obbligo a carico dello stesso datore.
Per assicurare l’adeguatezza e la specificità della formazione nonché l’aggiornamento periodico dei preposti le relative attività formative devono essere svolte interamente con modalità in presenza e devono essere ripetute con cadenza almeno biennale e comunque ogni qualvolta sia reso necessario in ragione dell’evoluzione dei rischi o all’insorgenza di nuovi rischi. Tali requisiti attengono ai contenuti della formazione che sarà declinata entro il 30 giugno 2022 in sede di Conferenza.

Gli obblighi formativi in capo al datore di lavoro, ai dirigenti e ai preposti saranno declinati dal nuovo accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, da adottarsi entro il 30 giugno 2022. Ne consegue che, i nuovi obblighi in capo a tali soggetti, comprese le modalità di adempimento richieste al preposto (formazione in presenza con cadenza almeno biennale), non potranno costituire elementi utili ai fini della adozione del provvedimento di prescrizione.
L’addestramento deve avvenire da persona esperta e sul luogo di lavoro. Tale ddestrameno consiste nella prova pratica, per l’uso corretto e in sicurezza di attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di protezione individuale; l’addestramento consiste, inoltre, nell’esercitazione applicata, per le procedure di lavoro in sicurezza. Gli interventi di addestramento effettuati devono essere tracciati in apposito registro anche informatizzato”.
Si tratta dunque di contenuti obbligatori della attività di addestramento che trovano immediata applicazione, anche per quanto concerne il tracciamento degli addestramenti in un “apposito registro informatizzato” che riguarderà, evidentemente, le attività svolte successivamente all’entrata in vigore del provvedimento e cioè dal 21 dicembre 2021 (data di entrata in vigore delle modiche apportate al TU sulla sicurezza).